Categoria: Rivista Online - Edizione - Luglio 2016

 

 

Con l’obiettivo di sollecitare l’opinione pubblica a intervenire per impedire lo sterminio dei popoli indigeni del mondo, il premio Oscar Mark Rylance ha realizzato un emozionante video per Survival International, di cui è divenuto ambasciatore nel 2010, dopo molti anni di stretta collaborazione.

“I popoli indigeni devono essere rispettati come società contemporanee e i loro diritti umani tutelati” ha dichiarato Rylance. “Sono diventato ambasciatore di Survival perchè so che insieme possiamo impedire il loro sterminio. Per questo vi invito tutti a unirvi al movimento per i loro diritti, oggi stesso, e ad aiutarci a fermare una delle crisi umanitarie più raccapriccianti e urgenti del nostro tempo.”

Guarda il video-appello di Mark Rylance

Scelto da Spielberg come protagonista del suo nuovo attesissimo film, il GGG, recentemente Mark Rylance era sceso in campo anche per aiutare gli ultimi Kawahiva, un piccolo gruppo di Indiani incontattati dell’Amazzonia brasiliana sull’orlo dell’estinzione.

Grazie alla campagna condotta dall’attore al fianco di Survival, nell’aprile scorso il governo brasiliano ha acconsentito a mappare e proteggere la terra della tribù dandole la possibilità di determinare autonomamente il proprio futuro.

Se le loro terre non saranno protette rapidamente, per i Kawahiva, esattamente come per tutti i popoli indigeni incontattati, sarà la catastrofe. Interi popoli vengono infatti ancora oggi sterminati dalla violenza di stranieri che li derubano delle loro terre e delle loro risorse, e da malattie come l’influenza e il morbillo verso cui non hanno difese immunitarie.

Mark Rylance con lo sciamano yanomami Davi Kopenawa.
Mark Rylance con lo sciamano yanomami Davi Kopenawa.

© Survival International

Rylance sostiene anche il boicottaggio del turismo in Botswana lanciato da Survival fino a quando il governo del paese non permetterà ai Boscimani di tornare nelle terre ancestrali da cui sono stati sfrattati illegalmente.

I Boscimani sono accusati di “bracconaggio” perchè cacciano per nutrire le loro famiglie. E mentre i collezionisti di trofei sono incoraggiati a uccidere grandi animali in cambio di denaro, gli indigeni rischiano arresti, pestaggi, torture e morte.

Oltre a partecipare in prima persona alle campagne di Survival, Rylance ha anche aiutato a raccogliere fondi preziosi per l’associazione organizzando diversi eventi: tra questi citiamo “We Are One – a celebration of tribal peoples” (uno spettacolo da lui ideato e diretto all’Apollo Theatre di Londra nel 2010) e un’altra performance teatrale su Bartolomé de las Casas al Middle Temple Hall di Londra (2014).

Survival International è il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni. È l’unica organizzazione a sostenerli in tutto il mondo: li aiuta a difendere le loro vite, proteggere le loro terre e determinare autonomamente il loro futuro.

“Siamo molto felici che Mark Rylance, che sostiene Survival da così tanti anni, abbia realizzato un video che motiverà le persone a mobilitarsi” ha dichiarato oggi Stephen Corry, direttore generale di Survival. “Il nostro lavoro dipende tutto dai nostri sostenitori, come Mark, e come lui non ci arrenderemo fino a quando non avremo un mondo in cui i popoli indigeni saranno rispettati come società contemporanee, e i loro diritti umani tutelati.”

Nota ai redattori
Una curiosità: a Survival è legato da molto tempo anche Quentin Blake - celebre disegnatore dei libri di Roald Dahl, tra cui proprioo ‘Il GGG’.

Per leggere la storia online: http://www.survival.it/notizie/11352

Survival International è il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni. Dal 1969 aiutiamo i popoli indigeni a difendere le loro vite, a proteggere le loro terre e a determinare autonomamente il proprio futuro.

Per ulteriori informazioni 

Francesca Casella:

Survival Italia
T (+39) 02 8900671
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Oppure:
T (+44) (0) 207 6878720
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