Categoria: Rivista Online - Edizione - Agosto 2016

 

In occasione del 44° Concorso Nazionale Vini a D.O.C. e D.O.C.G. “Premio Douja d’Or 2016”, la trentina Concilio ha conquistato il premio “Douja d’Or 2016” con il suo Pinot Grigio Trentino D.O.C. “Contessa Giovanna Manci 2015”.
 
Le selezione del Concorso è stata curata da ONAV, su delega della Camera di Commercio di Asti. La Giuria si è articolata su 8 commissioni, per un totale di 45 esperti provenienti da tutta Italia. 
 
Da sempre il Concorso si propone di valorizzare per ogni singola zona di produzione i vini qualitativamente migliori, favorendone la conoscenza e l’apprezzamento. La cerimonia ufficiale di premiazione del Concorso 2016 si svolgerà il 10 settembre prossimo ad Asti.  
 
Concilio nacque nel 1860 a Mori, un piccolo borgo trentino della Vallagarina poco distante dal Lago di Garda. Nel corso della sua storia, Concilio ha selezionato le migliori aree vocate alla produzione viticola, situate nelle zone collinari della città di Trento e della Vallagarina. Oggi l’Azienda è uno dei principali produttori di vini trentini di qualità: dai caratteristici autoctoni agli internazionali più prestigiosi. La cantina non si trova più nel luogo d’origine, a Mori, ma a Volano, a sud di Trento; immersa nel verde dei vigneti, è dotata delle tecnologie più moderne, e dispone di un nuovo impianto di produzione fotovoltaica che fornisce gran parte dell’energia necessaria alle lavorazioni. Oltre che in Italia, Concilio distribuisce attualmente i suoi prodotti in oltre 20 Paesi del mondo, dall’Europa al Nordamerica, fino all’Asia e all’Oceania. 
 
I vini e gli spumanti Concilio sono distribuiti in Italia dalla Fratelli Rinaldi Importatori di Bologna.  
 
Contatti/Media Relations:
 
Concilio: Elena Goller, tel. 0464 411000 int. 234, fax 0464 461310, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
 
Fratelli Rinaldi Importatori: Piero Valdiserra, tel. 051 4217811, fax 051 242328, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
 
 
di Piero Valdiserra